Bollo auto 2022, esenzioni, scadenze e modalità di pagamento

Dopo due anni di proroghe e sospensioni concesse a causa dell’emergenza pandemica, da quest’anno si è tornati al meccanismo ordinario di riscossione della tassa automobilistica. Sono state, infatti, reintrodotte le consuete scadenze e tempistiche di rinnovo del bollo auto entro l’ultimo giorno del mese successivo. Vediamo insieme entro quando e come pagare e, soprattutto chi non è tenuto a pagare il bollo auto nel 2022.

Esenzione bollo auto 2022: le regioni esenti

Partiamo dalle regioni che quest’anno, tenendo conto dei dati e delle direttive fornite dal sito ACI, non pagheranno il bollo auto o lo pagheranno in misura ridotta, in caso di auto elettrica, alimentata a idrogeno o ibrida. Saranno esenti dal pagamento i residenti nelle regioni: Abruzzo; Campania; Friuli Venezia Giulia; Lazio; Liguria; Sardegna; Sicilia; Umbria e Valle d’Aosta.

L’esonero del pagamento della tassa automobilistica vale anche per la Provincia Autonoma di Bolzano ed è previsto solo in caso di: minicar; veicoli storici con più di 20 o 30 anni; veicoli destinati ai disabili; veicoli elettrici (per i primi 5 anni dall’immatricolazione) o con alimentazione esclusiva a GPL o gas Metano o ibrida; veicoli consegnati ai concessionari per la rivendita.

In Puglia l’esenzione vale anche per i veicoli interessati da furto o demolizione (condizione che si aggiunge a quelle sopra indicate). Ciò vale pure in Toscana, dove sono esenti dal pagamento anche i possessori di veicoli destinati al soccorso sanitario, veicoli delle organizzazioni di volontariato e delle organizzazioni non governative (O.N.G.).

Anche nella Provincia Autonoma di Trento, in Basilicata, Emilia Romagna e Lombardia, le Onlus (in aggiunta ai casi sopra indicati, ad eccezione di furto e demolizione) non sono tenute a pagare il bollo.

L’esenzione permanente

Infine, la legislazione nazionale prevede l’esenzione permanente a livello nazionale per chi rientra nei benefici che sono previsti dalla legge 104. Nello specifico, essa si applica quando – nel rispetto dei limiti di cilindrata previsti per l’applicazione dell’aliquota Iva agevolata (2.000 centimetri cubici per le auto con motore a benzina e 2.800 centimetri cubici per quelle diesel o ibrido, e di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico) – l’auto è intestata alla persona con disabilità e l’intestatario è un familiare del quale il disabile è fiscalmente a carico.

Nel caso in cui la persona con disabilità fosse proprietaria di più veicoli, l’esenzione vale solo per uno di essi. Non rientrano nell’agevolazione gli autoveicoli intestati ad altri soggetti, pubblici o privati (enti locali, cooperative, società di trasporto, taxi polifunzionali etc.).

Affinchè la persona con disabilità possa beneficiare dell’esenzione, deve, solo per il primo anno, presentare all’ufficio competente, o spedire per raccomandata A/R, la documentazione prevista, entro 90 giorni dalla scadenza del termine utile per effettuare il pagamento. Una volta riconosciuta, l’esenzione vale anche per gli anni successivi, senza alcun bisogno di ripresentare l’istanza e inviare nuovamente la documentazione.

Nel caso in cui dovessero venire meno le condizioni necessarie per avere diritto al beneficio (ad esempio se l’auto viene venduta) l’interessato deve comunicarlo allo stesso ufficio a cui ha inoltrato la richiesta di esenzione, che provvederà a trasmettere al sistema informativo dell’Anagrafe tributaria i dati contenuti nella stessa (protocollo e data, codice fiscale del richiedente, targa e tipo di veicolo, eventuale codice fiscale del proprietario di cui il richiedente è fiscalmente a carico).

Scadenze e modalità di pagamento

Ecco tutte le date entro cui procedere al pagamento della tassa automobilistica, in base al mese di scadenza:

scadenza aprile 2022: pagamento dal 1° al 31 maggio 2022;
scadenza maggio 2022: pagamento dal 1° al 30 giugno 2022;
scadenza giugno 2022: pagamento dal 1° al 31 luglio 2022;
scadenza luglio 2022: pagamento dal 1° al 31 agosto 2022;
scadenza agosto 2022: pagamento dal 1° al 30 settembre 2022;
scadenza settembre 2022: pagamento dal 1° al 31 ottobre 2022;
scadenza ottobre 2022: pagamento dal 1° al 30 novembre 2022;
scadenza novembre 2022: pagamento dal 1° al 31 dicembre 2022;
scadenza dicembre 2022: pagamento dal 1° al 31 gennaio 2023.

Per quanto riguarda le modalità di pagamento, il bollo auto 2022 può essere versato da casa o in tabaccheria, oppure presso uno sportello ACI. Si può pagare tramite il sistema di pagamento elettronico home banking, oppure andando sul sito dell’Agenzia delle Entrate o presso le Agenzie di pratiche auto tramite il sistema PagoPa. Ancora, è possibile effettuare il pagamento tramite Poste Italiane (online o tramite gli uffici postali); i punti vendita Sisal e Lottomatica; domiciliazione bancaria con sconto del 15% (valida solo per alcune regioni); sportelli bancomat abilitati; attraverso l’app IO o Satispay. Infine, collegandosi al sito dell’ACI mediante il servizio PagoBollo.