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Bmw iX5 Hydrogen, il Suv tedesco che va a idrogeno

Bmw iX5 Hydrogen, il Suv tedesco che va a idrogeno

In vista del passaggio alla mobilità elettrica i costruttori di auto stanno convertendo la loro produzione al 100% elettrico. Alcune case automobilistiche, però, per arrivare a decarbonizzare il settore dei trasporti, stanno guardando anche a ulteriori tecnologie da affiancare all’elettrico, come l’idrogeno, in particolare il Fuel Cell. Tra queste anche la casa tedesca BMW, la quale in questi anni ha sviluppato la BMW iX5 Hydrogen, una versione del suo SUV X5 dotata di un sistema Fuel Cell, di cui ora ha deciso di lanciare sulle strade europee una flotta di un centinaio di prototipi.

Bmw iX5 Hydrogen: le opportunità offerte dall’idrogeno

Presentato ad Anversa, in Belgio, l’ultimo sviluppo di iX5 Hydrogen, la vettura high tech di Bmw che utilizza la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno. Bmw iX5 Hydrogen era stata presentata per la prima volta come concept al Salone IAA nel 2019.

Superata la fase di sperimentazione, ora questa vettura è molto vicina alla produzione in serie. La Casa di Monaco ha deciso di lanciare un centinaio di esemplari a livello internazionale per scopi dimostrativi e di prova per vari gruppi target, quindi per raccogliere feedback da clienti e addetti ai lavori per migliorare la propria piattaforma Fuel Cell con lo scopo di presentarne una nuova generazione tra pochi anni e immetterla sul mercato. L’obiettivo è dimostrare la validità della propulsione elettrica – fuel cell e le grandi opportunità che l’idrogeno può offrire, a partire già da ora, nell’ambito della transizione energetica.

“Una tecnologia da sola non sarà sufficiente per consentire una mobilità climaticamente neutra in tutto il mondo e l’idrogeno è il pezzo mancante del puzzle quando si parla di mobilità senza emissioni”, ha dichiarato Oliver Zipse, presidente del consiglio di amministrazione di Bmw AG.

“Dovremmo sfruttare questo potenziale anche per accelerare la trasformazione del settore della mobilità. L’idrogeno è una fonte di energia versatile che ha un ruolo chiave da svolgere nel processo di transizione energetica e quindi nella protezione del clima. Dopotutto, è uno dei modi più efficienti per immagazzinare e trasportare energie rinnovabili”, ha aggiunto.

Per realizzare questa vettura, BMW ha collaborato con Toyota visto che le celle a combustibile sono state prodotte dalla casa automobilistica giapponese.

Caratteristiche tecniche

Il gruppo propulsore della Bmw iX5 Hydrogen è composto da un motore elettrico, derivato dalla BMW iX, capace di erogare 295 kW/401 CV di potenza di picco. L’unità è alimentata da un sistema Fuel Cell da 125 kW (170 CV) che genera l’elettricità necessaria per il funzionamento della vettura e da una batteria agli ioni di litio da circa 5 kWh, sviluppata appositamente per questo veicolo, che interviene quando viene richiesta maggiore potenza al motore elettrico, come nelle fasi di accelerazione. La potenza massima della batteria – posta nel doppiofondo del bagagliaio – è di 170 kW (231 CV). Il SUV tedesco può raggiungere una velocità massima di 180 km/h ed è capace di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 6 secondi. L’autonomia, secondo il ciclo WLTP, è di 504 km, a fronte di un consumo omologato Wltp di 1,19 kg/100 km.

L’idrogeno necessario per garantire l’efficienza del sistema viene conservato in due serbatoi in plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP), che permettono di contenere quasi 6 kg di idrogeno ad una pressione di 700 bar. Questi contenitori sono collocati in corrispondenza del tunnel centrale e sotto i sedili posteriori, quindi non interferiscono con il bagagliaio.

Il pieno di idrogeno al distributore richiede dai 4 ai 5 minuti e può essere effettuato in totale sicurezza e con procedure che sono più semplici di quelle delle auto a gas.

[fonte immagine: https://www.facebook.com/BMW/photos/a.352379437268/10161363468022269/]

 

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