La Volkswagen Golf 9 con motore termico non si farà. Nei piani del marchio tedesco non è prevista la nona generazione ancora a combustione del modello. Tuttavia, la casa automobilistica non rinuncerà all’iconico nome, esso sarà associato ad un modello completamente elettrico. Ad annunciarlo è stato il Ceo del colosso tedesco, Thomas Schäfer, in un’intervista rilasciata al quotidiano “Automobilwoche“.
Volkswagen Golf 9: sarà elettrica
Negli ultimi giorni in casa Volkswagen si è discusso molto del futuro della Golf 8, in vendita dal 2019. Come ha confermato il Ceo del marchio tedesco, Thomas Schäfer, la Volkswagen Golf 9 con motore termico non si farà. La nona generazione del modello sarà completamente elettrica.
“È chiaro che non rinunceremo a nomi iconici come Golf, Tiguan e GTI, ma li trasferiremo nel mondo elettrico”, ha dichiarato Thomas Schäfer in un’intervista al quotidiano media tedesco Automobilwoche.
Il nome Golf, nato con il modello del 1974, sarà dunque mantenuto per un modello completamente elettrico, senza varianti con motori a combustione.
Quando arriverà la Golf elettrica?
Schäfer ha riferito che l’ottava generazione della Golf riceverà un robusto aggiornamento l’anno prossimo, per concludere la sua carriera entro la fine del decennio. “Questo metterà il modello in un’ottima posizione fino alla fine del decennio. Poi dovremo vedere come si sviluppa il segmento”, ha dichiarato il Ceo della casa tedesca. “Se il mondo si svilupperà in modo completamente diverso da quanto previsto entro il 2026 o il 2027, allora potremo anche lanciare un altro veicolo completamente nuovo. Ma non mi aspetto che ciò accada. Finora non è stato pianificato”, ha aggiunto.
Riguardo l’uscita della futura Volkswagen Golf elettrica, che comunque avrà le caratteristiche principali che hanno caratterizzato il modello fin dalla sua nascita, Schäfer ha riferito che “non sarà prima del 2028”, ovvero non prima della data di lancio della “nuova piattaforma elettrica SSP”, quella su cui Volkswagen potrà costruire praticamente ogni auto futura, compresa l’ipotetica Golf elettrica: “il modello deve avere un tetto più piatto rispetto all’ID.3, cosa non possibile sulla base del MEB. Non metteremo semplicemente il nome Golf su un’auto qualsiasi, non faremo questo errore”, ha spiegato Schäfer.
La Tiguan elettrica
Il Ceo del marchio tedesco ha inoltre riferito che potrebbe debuttare, già nel 2026, una Tiguan elettrica, finora conosciuta come ID.Tiguan, offerta parallelamente alla ID.4, e in questo caso realizzabile sulla piattaforma MEB, o meglio sull’evoluzione MEB+, per via delle ovvie dimensioni e altezze da terra. “Se ha senso farlo ora o più tardi, lo vedremo”, ha dichiarato Schäfer.
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