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Stellantis investe sui taxi aerei, l’accordo con Archer

Stellantis investe sui taxi aerei, l’accordo con Archer

Stellantis ha deciso di scommettere sui taxi aerei. Il colosso automotive ha infatti stretto un accordo con Archer Aviation Inc, società californiana specializzata nella produzione di velivoli a decollo e atterraggio verticale.

Stellantis: raggiunto accordo con Archer per la produzione di taxi aerei

Al CES 2023 di Las Vegas Stellantis ha annunciato di aver avviato una partnership con la società americana Archer Aviation per lo sviluppo di un progetto nel settore della mobilità aerea urbana che prevede la costruzione di un veicolo aereo elettrico a decollo e atterraggio verticale (eVTOL), denominato Midnight. Per accelerare la produzione del velivolo, il colosso automotive franco-italiano ha fornito alla startup 150 milioni di dollari di capitale.

Midnight sarà costruito in un nuovo impianto che verrà realizzato a Covington, in Georgia, e avrà una capacità di carico di 454 kg, sarà quindi pensato per trasportare quattro passeggeri e un pilota. Il velivolo dovrebbe entrare in produzione nel 2024. Come annunciato da Adam Goldstein, il fondatore e amministratore delegato di Archer, per il lancio inizialmente si valutano gli Stati Uniti e le loro grandi città come “New York, Los Angeles, Miami e San Francisco. Ma siamo interessati a guardare anche all’Europa. Il prodotto è globale”.

Il modello di aerotaxi ha solo 100 miglia (161 km) di autonomia di guida ed è stato ”ottimizzato per viaggi consecutivi a breve distanza di circa 20 miglia (32 km), con un tempo di ricarica di circa 10 minuti”, hanno spiegato Stellantis e Archer nel corso della kermesse dell’high-tech.

Secondo i termini del contratto, Stellantis contribuirà con ”tecnologia e competenze di produzione avanzate, personale esperto e capitale per la partnership”. L’obiettivo del colosso italo-francese è quello di ”costruire in serie l’aereo eVTOL di Archer sulla base di un contratto in esclusiva”.

I termini dell’accordo

Stellantis fornirà ad Archer fino a 150 milioni di dollari, poco più di 140 milioni di euro di capitale proprio. La startup californiana – previo raggiungimento degli obiettivi aziendali stabiliti – potrà attingere a tali fondi, a sua discrezione, nel 2023 e nel 2024.

Il colosso italo-francese crede così tanto nella partnership con Archer che ha espresso anche l’intenzione di acquistare azioni Archer in futuro al fine di mettere a punto una strategia che ”consentirà il rapido sviluppo della produzione di aeromobili per soddisfare i piani di commercializzazione di Archer, consentendo al contempo ad Archer di rafforzare il suo percorso verso la commercializzazione aiutandola a evitare centinaia di milioni di dollari di spesa durante la fase di accelerazione della produzione”.

”L’approfondimento della nostra partnership con Archer come investitore strategico con piani per aumentare la nostra partecipazione, dimostra come Stellantis stia spingendo per fornire una libertà di mobilità sostenibile, che non si limita alla strada ma arriva fino al cielo. Sostenere Archer con la nostra esperienza produttiva è un altro esempio di come Stellantis guiderà il modo in cui il mondo si muove”, ha dichiarato il CEO di Stellantis, Carlos Tavares.

“La nostra missione è competere con i nostri rivali, inclusa Tesla, e cercare di batterli”, ha spiegato l’amministratore delegato.

La tecnologia per l’elettrico di Stellantis ha raggiunto ormai un livello di “raffinatezza ed efficienza che ci pone in una dinamica forte per sfidare le altre case automobilistiche, inclusa Tesla. Siamo portando 75 veicoli elettrici puri sul mercato. La tecnologia è pronta. E’ chiaro che competeremo, siamo racer. La concorrenza ci piace. Non sarà facile ma siamo in racing mode”, ha concluso.

 

[fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=505412195020036&set=a.433381642223092]

 

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