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Incentivi auto 2022: le novità in arrivo

Incentivi auto 2022: le novità in arrivo

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto contenente le modifiche introdotte dal governo lo scorso 4 agosto in materia di agevolazioni statali per l’acquisto di auto a basse emissioni (comprese tra 0 e 60 grammi per chilometro). Il provvedimento inserisce nuovi incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti per l’anno in corso. Ecco cosa cambia.

Incentivi auto 2022: cosa prevede il decreto

Il decreto pubblicato lo scorso 4 ottobre in Gazzetta Ufficiale prevede un innalzamento del 50% dei contributi per le famiglie con reddito Isee fino a 30mila euro per l’acquisto di auto non inquinanti. L’incentivo è riconosciuto a una sola persona all’interno dello stesso nucleo familiare. I fondi a disposizione sono oltre 164 milioni per le auto elettriche e oltre 192 milioni per le plug-in.

Il provvedimento include inoltre un bonus anche per le società di noleggio auto e un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e di installazione di punti di ricarica nelle strutture e negli spazi privati (condomini, uffici, box, cortili).

Incentivi auto: cosa cambia?

Oltre agli incentivi extra per le famiglie con reddito Isee fino a 30 mila euro, la principale novità introdotta dal nuovo decreto è costituita dall’estensione degli incentivi, ridotti del 50%, anche alle società di noleggio auto. Come si legge nel testo del decreto, il bonus spetterà anche alle “persone giuridiche che noleggiano le autovetture purché ne mantengano la proprietà almeno per 12 mesi”, quindi alle società che impiegano i veicoli acquistati in attività di noleggio con finalità commerciali.

È prevista una maggiorazione per gli incentivi anche nel caso in cui all’acquisto si affianchi la rottamazione.

Per le auto elettriche con emissioni di CO2  comprese tra 0 e 20 g/km e un prezzo non superiore ai 35.000 euro Iva esclusa, gli incentivi passano dagli attuali 3.000 a 4.500 euro nel caso in cui l’acquisto non sia accompagnato da rottamazione. Per le auto di classe inferiore a euro 5, invece, gli acquirenti hanno diritto a ulteriori 2mila euro di sconto. L’agevolazione sale da 5.000 a 7.500 euro con rottamazione.

L’incentivo passa da 2.000 a 3.000 euro (senza rottamazione), invece, per i veicoli con emissioni inquinanti comprese nella fascia 21-60 g/km (quindi le ibride, principalmente plug-in), con prezzo di listino non superiore a 45 mila euro. Il bonus passa da 4.000 e 6.000 euro con la rottamazione.

Sono invece andati esauriti da mesi gli incentivi per la fascia di emissioni tra 61 e 135 g/km, ovvero per veicoli con motore endotermico o ibrido leggero.

Bonus colonnine di ricarica

L’altra grande novità prevista dal decreto è il bonus colonnine di ricarica, ovvero un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e di installazione di punti di ricarica standard per auto nelle strutture private o condominiali. Il limite massimo di spesa è di 1.500 euro per richiedente, oppure 8.000 euro nel caso in si voglia installare una colonnina nelle parti comuni di edifici condominiali.

Come ottenere i bonus

Al momento ancora non sono state rese note le modalità per presentare le domande e le scadenze. Esse saranno stabilite con un provvedimento ministeriale che dovrebbe arrivare a fine ottobre o a novembre. Ad ogni modo, bisognerà attendere 15 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale affinchè le nuove regole siano valide. Trattandosi di fondi 2022, essi andrebbero usati entro la fine dell’anno.

 

[fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/soldi-banconote-euro-banconota-1005476/]

 

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