Dal 1° aprile il costo alla pompa del metano da autotrazione scenderà di circa 4 centesimi al chilo. A dirlo è SFBM (Servizi Fondo Bombole Metano SpA).
Carburanti, scende il costo del metano dal 1° aprile
Con una comunicazione trasmessa al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, SFBM (Servizi Fondo Bombole Metano SpA) ha reso noto che dal prossimo 1° aprile il costo alla pompa del metano da autotrazione scenderà di circa 4 centesimi al chilo. Lo sconto ai rifornitori di carburante è una conseguenza del taglio del contributo “fondo bombole metano” che ha subito una riduzione del 35 per cento e passa dall’attuale 0,062 a 0,040 di euro al metro cubo.
L’ amministratore unico di SFBM, Marco Mele, ha parlato di “riduzione significativa in termini percentuali, resa possibile grazie ad una ottimizzazione e razionalizzazione dei costi” e ha confermato che “dovrebbe incidere sul prezzo del metano alla pompa e tradursi in un risparmio per il consumatore di circa 4 centesimi al kg”. “Questa decisione, che risponde anche alle istanze delle associazioni di categoria è un primo ma importante passo che siamo in grado di compiere e che fa parte di un percorso più ampio che intendiamo intraprendere con l’obiettivo di dar seguito ai nostri propositi, alleggerire i costi per chi possiede mezzi a metano”, ha aggiunto.
“È doveroso sottolineare che il taglio del contribuito non intaccherà in alcun modo gli standard di sicurezza che abbiamo il compito di garantire e che sono il nostro core business”, ha concluso.
La nota del ministro Pichetto
Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto ha accolto positivamente il calo del costo del metano: “È una buona notizia: un piccolo vantaggio per gli automobilisti che contribuisce ad alleviare il peso dei costi dei carburanti”, ha dichiarato in una nota. “Un ulteriore tassello della strategia del governo per contenere i prezzi dell’energia in un momento particolarmente delicato per il Paese”, ha concluso.
Niente sconto per diesel e benzina
Nessuna novità, invece, per quanto riguarda le altre principali tipologie di carburanti, ossia diesel e benzina che non subiranno sconti dopo la recente diminuzione del diesel a causa dell’abbassamento delle accise.
I valori dei prezzi di benzina, gasolio e diesel rimangono alti. Stando ai dati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati da Staffetta Quotidiana il prezzo della benzina self service è in media pari a 1,856 euro al litro, mentre quello del diesel self service è pari a 1,816 euro al litro.
La benzina in modalità servito è invece a quota 1,997 euro al litro, il diesel servito a 1,960 euro al litro. Infine, il Gpl servito è a 0,807 euro al litro.
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