Rimandata al 1° ottobre 2022 l’entrata in vigore dei nuovi divieti d’ingresso per l’Area B e C di Milano. La delibera, che integra e modifica la disciplina viabilistica di queste aree, in vista della fine dello stato di emergenza per Covid-19 previsto per il prossimo 31 marzo, è stata approvata in via definitiva dalla Giunta del Comune il 26 marzo 2022, adeguando le tempistiche dell’area C a quelle dell’area B che era già stata oggetto di discussione il mese scorso.
Area B e C Milano: rinviati i nuovi divieti
Dal 1° aprile, con la fine dello stato di emergenza per Covid-19, sarebbero dovuti scattare i nuovi divieti di ingresso in Area B e C a Milano, riguardanti soprattutto i diesel Euro 4 ed Euro 5. Il Comune di Milano ha però deciso, dopo una lunga discussione tra i membri del Consiglio Comunale, di rimandare l’entrata in vigore di questo provvedimento all’inizio di ottobre, ovvero quando già scatteranno altri divieti, tra cui quello sulle auto ibride.
Il divieto d’ingresso dei diesel Euro 4 all’interno della ZTL era originariamente previsto per il 1° ottobre 2021, ma le restrizioni dovute alla pandemia avevano portato l’amministrazione a rimandare lo stop alla fine dello stato d’emergenza (31 marzo). Tuttavia, come si è detto, si è deciso per un ulteriore rinvio al fine di consentire ai cittadini di uniformarsi al regolamento. Pertanto, questi veicoli potranno circolare nelle aree B e C del capoluogo lombardo ancora per qualche mese.
“La fine dell’emergenza sanitaria è imminente e l’entrata in vigore delle norme, dopo la proroga del settembre scorso, necessita di una adeguata e preventiva comunicazione. Inoltre, per coerenza con l’abituale data del primo ottobre, indicata da sempre come quella di introduzione delle nuove regole, è stato deciso di protrarre all’autunno i divieti previsti per le Ztl milanesi”, ha spiegato l’assessora alla Mobilità Arianna Censi.
Cosa dice la delibera
“La delibera posticipa al 1° ottobre 2022 l’entrata in vigore dei divieti di accesso in Area C che erano previsti per il 2021: in particolare si tratta dei veicoli trasporto persone Euro 2 benzina, Euro 3 e 4 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,0045g/km, Euro 0, 1, 2, 3 e 4 diesel con FAP after-market installato entro il dicembre 2018 e con classe di adeguamento (riportata sulla carta di circolazione) per la massa di particolato pari almeno ad Euro 4 e gli Euro 5 diesel”, si legge nel testo della delibera disponibile sul sito del Comune di Milano.
“Dal prossimo ottobre i veicoli diesel Euro 4 e 5 e i veicoli alimentati a benzina Euro 2 potranno circolare in Area B, dalle 7.30 alle 19.30, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, aderendo al progetto integrato MoVe-In/Area B”, recita ancora il documento.
“Ai veicoli soggetti ai divieti ambientali entrati in vigore a decorrere dall’11 gennaio 2021 è concesso di usufruire della deroga dei 50 giorni di accesso, anche non consecutivi, nel periodo compreso tra la data del primo accesso avvenuto e la data del 30 settembre 2023”, conclude il testo.
In sostanza, i divieti di accesso in Area C riguardano i veicoli di trasporto persone: Euro 2 benzina; Euro 3 e 4 diesel con FAP di serie e campo V.5 carta circolazione ≤ 0,0045g/km; Euro 0, 1, 2, 3 e 4 diesel con FAP after-market installato entro il dicembre 2018 e con classe di adeguamento su carta di circolazione per la massa di particolato pari almeno ad Euro 4; Euro 5 diesel.
In entrambe le ZTL, dal 1° ottobre le vetture diesel Euro 4 e 5 e i veicoli alimentati a benzina fino ad Euro 2 (comprese) non potranno più accedere. In Area C per queste vetture l’ingresso non sarà consentito nemmeno tramite il ticket.
Tuttavia, sono previste alcune deroghe, soprattutto per l’accesso all’ Area B. Sono infatti previsti, come si evince dal testo della delibera, 50 accessi per i residenti nel capoluogo lombardo, nel periodo compreso tra la data del primo accesso avvenuto e la data del 30 settembre 2023. Inoltre, i veicoli diesel Euro 4 e 5 e i veicoli alimentati a benzina Euro 2, se dotati del dispositivo Move-In, dal prossimo ottobre potranno accedere in Area B nei giorni feriali.
Che cos’è il progetto MoVe-In?
MoVe-In è un progetto sperimentale della Regione Lombardia per l’Area B di Milano e per alcune aree del territorio lombardo. In pratica si tratta dell’installazione di un dispositivo, una sorta di scatola nera, che rileva in modo automatico le percorrenze reali dell’auto e che dà la possibilità di circolare liberamente in Area B in qualsiasi giorno e ora, a patto che i chilometri percorsi annui non abbiano superato una certa soglia. Quest’ultima cambia in base al tipo di alimentazione dell’auto e della categoria Euro di appartenenza.
Sostanzialmente, dunque, coloro che aderiscono al progetto MoVe-In, potranno evitare i blocchi orari e giornalieri e circolare liberamente in qualsiasi giornata e fascia oraria fino al raggiungimento di un tetto chilometrico annuo. Il calcolo delle percorrenze è cumulativo, il che vuol dire che, una volta esaurito il chilometraggio consentito su base regionale, i veicoli non possono più accedere e circolare in Area B e nelle Aree regionali sottoposte a monitoraggio.
I veicoli dotati di dispositivo MoVe-In, che a partire dal 1° ottobre potranno circolare in Area B dalle 7:30 alle 19:30 nei giorni feriali da lunedì a venerdì, sono: Euro 4 e 5 diesel, Euro 4 diesel (max 1.800km annui), Euro 5 diesel (max 2.000km annui), Euro 2 benzina.
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